Capita spesso (se non sempre) che, nel corso della pianificazione del matrimonio, si perda controllo di quello che si andrà a spendere. Negli ultimi mesi/giorni poi, con la frenesia e l’ansia che sale, si rischiano di fare spese non previste per colmare magari delle lacune a cui non si era trovato rimedio prima.
E’ per questo, e per altri motivi, che definire un budget all’inizio dei lavori di pianificazione è cosa buona e giusta.
Come poter fare?
1. pensare ad una cifra indicativa che si può spendere, farsi un’idea sul massimo di spesa. (se si va a comprare un oggetto di abbigliamento, un jeans ad esempio, si sa se si vuole spendere €40 o €150, perchè non fare la stessa cosa per il matrimonio? Posso spendere €25000 o €50000?)
2. documentarsi su internet, tramite riviste o con un wedding planner, dei prezzi “classici” per le varie sfere: catering, fiori, abiti, intrattenimento…etc, e stabilire le priorità sulle quali si vuole spendere di più
3. creare un foglio excel con le voci dettagliate di tutti gli argomenti, le caselle potrebbero essere:
– descrizione (catering, fiorista)
– costo singolo
– quantità
– costo totale
– note
e non dimenticherei di mettere una colonna con:
– acconti
per tenere traccia di tutti gli acconti che si danno in giro
in fondo al foglio excel, il totale generale.
4. salvare il 10-15%. Se si è stabilito ad es. €30.000 come spesa totale, ragionare come se si avesse a disposizione €25.000/27.000 a disposizione, le ultime spese impreviste ci saranno sempre, e se no, sarà una bella sorpresa di risparmio.
5. aggiornare il budget nel corso del tempo, perfezionandolo e rivedendolo. Mai perdere il controllo.
P.S.: occhio all’Iva!
…e buon budgeting!
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