Che direzioni puo prendere la cucina del futuro?
Immaginiamo uno spazio ecosostenibile, adatto ad ambienti ridotti o multimediale che potrebbe offrirci le soluzioni innovative per risolvere i problemi di risparmio energetico, di consumo d’acqua e di raccolta differenziata. Cambia la figura della casalinga. La donna e’ sempre piu inserita nel mondo lavorativo e i tempi da dedicare alla preparazione dei pasti si riducono. Un sistema computerizzato che permette di gestire gli elettrodomestici e, al tempo stesso, di collegarsi a radio, TV, Internet aiuta ad avere piu’ tempo da trascorrere con la famiglia. Esiste anche la categoria degli uomini “amanti dei fornelli”a cui piace cucinare, ma con esigenze diverse. Per questo la cucina diventa il fulcro della casa che unisce divertimento, comunicazione e utilita’.
“Green Kitchen” e’ una filosofia che alcune aziende e designer stanno sviluppando per creare una sorta di “ecologia gastronomica”, dove, l’ecosostenibilita e’ integrata dalla tecnologia del futuro. Il progetto di Alessi e Valcucine prevede, per il rispetto dell’ambiente e per la serenita’ dell’uomo, forme morbide e sinuose che nascondono attrezzature tecnologiche. Mustafa Emre Olur ha creato la cucina Alight con un sistema di filtrazione dell’acqua che permette di riutilizzare sempre la stessa. Nilay Shah (Veneta Cucine) propone il concetto di una cucina senza frigorifero, con contenitori realizzati in legno e plastica biodegradabile. La cucina di Antoine Lebrun (Fagor Brandt) grazie alle tecnologie delle industrie aerospaziali contiene sul piano di lavoro un piccolo giardino domestico apribile che produce aria fresca e filtra odori.
L’altra linea nella progettazione e’ dedicata ad ambienti ridotti e non flessibili, spazi aperti, come loft, proponendo un sistema-transformer (di Fevzi Karaman, “La cucina adattabile” di Marcello Zuffo, Kitchen Mood di Aslihan Yilmaz, Acropolis di Snaidero). Electrolux lancia due idée interessanti: cucina Albero di Lee Balin che si sviluppa attorno ad un fusto centrale con cinque bracci di servizio con diverse funzioni, controllate da un unita sensoriale mediante un touchscreen; e il tavolo multifunzionale di Petr Kubik pronto a trasformarsi in frigorifero, forno, macchina di caffe’, lavastoviglie gestibili da schermi OLED (diodo organico ad emissione di luce).
Una terza corrente del design segue un concetto di funzionalita’ e divertimento in un ambiente fluido e senza divisioni. Fei Zhu nella cucina Taste Dj a forma di consolle da Dj ha unito uno chef – musicista per mixare e sperimentare gli ingredienti del cibo e le note musicali. Un sistema di cucina Not for food di Enzo Eusebi (Berloni) e’ uno spazio unico composto da zona di preparazione, di lavoro e di relax. O gioielli tecnologici come le cappe di cristalli di Elica rassomiglianti a una lampada preziosa che con giochi di luce e colori illuminano il quotidiano e superano la pura utilita nella cucina.
Anastasia Krylova designer silvanastasia@yahoo.it
Tag: cucina, Matrimonio, Umbria
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Grazie Anastasia, davvero molto interessante.