Nozze eco-solidali: quando il reciclo è chic

Redazione Wedding

Già da un po’ di tempo si sente parlare di “nozze eco-solidali”, ma ora il fenomeno sembra dilagare. A Londra, patria delle tendenze moda relative al wedding, è nata una società che si occupa solo di questo e a giudicare dai numeri sembra proprio che si stia imponendo nel mercato. Ma cos’è un “matrimonio eco-solidale”?

In un giorno in cui tendenzialmente non si bada a spese per celebrare il giorno più bello della propria vita esiste anche la possibilità di aiutare sia il nostro bel pianeta a non deperire e perchè no anche chi è meno fortunato di noi.

Allora possiamo iniziare il nostro viaggio ad esempio dagli inviti che possono essere prodotti in carta riciclata oppure, secondo le ultime tendenze, spediti via email… un po’ più freddo come metodo ma sicuramente molto più economico ed innovativo.

Secondo passo sono le bomboniere, che già da diversi anni sono state un po’ sostituite da varie forme di beneficenza, ma per le quali ora si punta su oggetti magari lavorati da associazioni che danno lavoro a persone bisognose, questo anche per lasciare un ricordo ai nostri invitati.

Altra scelta importante è l’abito. Ultima tendenza è il vintage, ma se per il nostro sogno di sposa l’usato è veramente troppo, ci sono stilisti e sartorie che producono abiti bellissimi con materiali riciclati o perchè no addirittura con fibre di carta.

Il ricevimento, pezzo forte dell’evento che ha bisogno di una qualità eccellente, può essere caratterizzato o da menù vegetariani, oppure per non osare così tanto ci si può orientare su prodotti del territorio meno dispendiosi, con la possibilità di devolvere gli avanzi alle persone bisognose.

Altri piccoli accorgimenti possono riguardare i fiori per la chiesa e per la sposa, meglio se di stagione e tipici del territorio e se possibile non recisi…

Ebbene si, tutto questo, anche se può suonare strano, è possibile, purché lo si applichi senza esagerare, perchè dalla salvezza del pianeta allo squallore di un evento “riciclato” il passo può essere breve… (fatevelo dire da chi di matrimoni se ne intende, sono una wedding planner!)